COSA SONO LE RADIAZIONI NON IONIZZANTI
Sulla Terra è da sempre presente un fondo elettromagnetico naturale dovuto alla terra stessa, all’atmosfera e al sole: si tratta delle cosiddette “radiazioni non ionizzanti (NIR)”. Gli esseri viventi hanno da sempre convissuto con tali radiazioni, evolvendosi in modo da adattarsi ad esse o proteggendosi.
Con il termine “radiazioni non ionizzanti” (acronimo NIR, Non Ionizing Radiation) si comprendono quelle forme di radiazioni non in grado di provocare la rottura di legami elettronici della materia e che portino alla formazione di coppie di particelle aventi carica opposta.
L’interazione con le NIR, quindi, non provocano un danno direttamente sulla cellula, ma realizzano modificazioni termiche, meccaniche e bioelettriche.
E’ possibile fare una suddivisione dello spettro elettromagnetico nelle diverse regioni che lo compongono:
– Onde a radiofrequenza; Microonde; Infrarosso; Luce; Raggi ultravioletti; Raggi X; Raggi Gamma.
Le radiazioni ionizzanti possono avere origine sia naturale che artificiale. Nella maggior parte dei casi, l’eventuale danno prodotto dalla ionizzazione nella materia biologica viene riparato dai normali meccanismi di difesa dell’organismo. Tuttavia la probabilità dell’insorgere di un effetto sanitario aumenta all’aumentare della dose assorbita.
LA NORMATIVA DI RIFERIMENTO
Nel campo delle radiazioni non ionizzanti di origine artificiale il Parlamento Europeo ed il Consiglio CE ha emanato una direttiva il 27/04/2006 sulle prescrizioni minime di sicurezza e di salute relative all’esposizione dei lavoratori ai rischi derivanti dagli agenti fisici (radiazioni ottiche artificiali). Essa è stata recepita in Italia con il D.Lgs 81/08 e s.m.i. e presenta un’ampia gamma di valori limite in relazione alla regione spettrale interessata: richiede l’adozione di strumenti di misura sofisticati e le rilevazioni dovranno essere eseguite in prossimità dei bersagli lesionabili (diverse parti della superficie cutanea esposta ed occhi).
I NOSTRI SERVIZI
L’Allkema Engineeerig effettua li monitoraggio delle radiazioni non ionizzanti attraverso strumentazione specifica: lo spettroradiometro che consente di misurare l´intensità della radiazione per ciascuna lunghezza d´onda emessa da una sorgente luminosa e la misura dell´intensità della radiazione in un certo intervallo di lunghezza d´onda.
L’Allkema engineering è all’avanguardia nei monitoraggi chimico-fisici dell’ambiente e al passo con le nuove normative comunitarie e nazionali.
La nostra azienda offre inoltre la consulenza e la valutazione dei dati rilevati attraverso un team di professionisti e tecnici abilitati.